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La mia prima volta a Wildwind

Un nostro cliente italiano ha scritto un breve articolo sulla sua vacanza velica a Wildwind in Grecia e l’ha postato su un blog di Libero. E spiega come il concept di vacanza velica unico nel suo genere, unito alle straordinarie condizioni di vento della baia, lo rendano un’esperienza impareggiabile.

LA MIA ESPERIENZA

E’ quasi un racconto di NDE Near Death Experience, di quelli che dicono di aver visto il paradiso e di esser tornati per raccontarlo. E’ successo anche a me, ma per arrivarci ho solo dovuto prendere un aereo, niente di più.

Sono andato a Wildwind al centro velico di Vassiliki sull’isola di Lefkas, nella Grecia Ionica e finalmente mi sono trovato a fare la vacanza da velista che ho sempre sognato.

Dopo anni di vela, su qualsiasi supporto, di corsi e di uscite, avevo voglia di un posto in cui si potesse semplicemente uscire in barca senza dover seguire orari o lezioni.

Purtroppo, finora l’unica possibilità era affittare un cat o un laser per qualche ora in un centro su una spiaggia, oppure andare in un villaggio turistico o hotel che avesse anche un centro velico.

Però si trattava di soluzioni comunque costose, con materiale velico di bassa qualità e scarsa professionalità degli operatori.

Mi sono sempre chiesto:” Ma esisterà mai un posto in cui arrivo in spiaggia e mi trovo la barca già armata, io esco autonomamente con delle barche davvero divertenti e performanti, non il solito laser scassato o cat arrugginito che si trova in giro, e quando rientro qualcuno se ne occupa e lo disarma?”

E in più se scuffio vorrei qualcuno che nel caso ne avessi bisogno, mi aiutasse

Beh, quel posto l’ho trovato, esiste e si chiama WildWlind!

LA FLOTTA

Partiamo dal materiale: eccezionale, dai laser agli Hobie a derive e cat di alto livello; certo, bisogna avere capacità ed esperienza, ma lì si possono anche fare delle uscite con 49er o Tornado!

E se vuoi uscire con i Laser beh quelli sono nuovi di pacca ogni anno, così come la maggior parte degli Hobie e della flotta, e anche gli armi e le vele. Insomma, materiale di qualità finalmente!

LO STAFF

Poi, ok, anche se sono bravo ad andare in barca c’è sempre da imparare e lì c’è gente che ha davvero un livello superiore, dal capobase, Joe, che ha un suo canale YouTube, ed è veramente un velista di Hobie di alto livello a vari istruttori che hanno partecipato a campagne olimpiche o sono campioni nazionali ed internazionali.

Qua un video dal canale di Joe, che dimostra le condizioni meteo della baia, assurde!

Insomma, gente da cui imparare. E, come succede con i campioni e quelli veramente bravi, tutti incredibilmente umili e gentili, nessuno che se la tira.

Se si vuole si possono seguire i corsi oppure uscire, tutto è compreso nel prezzo e si decide di giorno in giorno. Parlo di corsi RYA, la federazione vela inglese, perciò corsi certificati riconosciuti in tutto il mondo.

LA BAIA

La zona di navigazione, beh questo è un altro punto chiave: è una delle poche wind-machines che conosco insieme al nord Garda.

Non la faccio lunga ma grazie alla conformazione della baia e al lato destro ripido si creano due zone che si scaldano diversamente durante la giornata generando un vento che al pomeriggio, verso le 14 sale al traverso della spiaggia e raggiunge in base alla stagione dai 18 ai 25 nodi! Tutti i giorni!

Perciò si esce al traverso con acqua piatta e una ventina di nodi. Insomma, quello che un velista pensa di trovare quando arriverà in paradiso.

Certo se c’è copertura nuvolosa non parte, come tutti i termici, ma è cosa molto rara.

Durante la mattina invece vi prendete il classico termico dal mare di una decina di nodi, perfetto per scaldarsi, provare parche più impegnative o nuove manovre.

L’ALLOGGIO

Altro punto di forza: l’alloggio: a Wildwind ti danno una camera in uno egli hotel tipici greci giusto difronte alla spiaggia e al centro velico. E quando dico difronte intendo che esco dall’hotel, attraverso la stradina pedonale (niente auto) e sono in spiaggia. Italiani? Pochi: la maggior parte velisti nord Europei: inglesi tedeschi olandesi e scandinavi.

https://blog.libero.it/wp/ilpatu/2023/05/07/centro-velico-grecia/

Come arrivarci? Dall’Italia:

aereo da Roma/Milano/Napoli sull’aeroporto di Preveza Atkion

traghetto da Venezia/Ancona/Bari a Igoumenitsa e poi da li taxi/bus o auto propria o affittata – in circa 1h si arriva a Vassiliki

aereo su Corfù, servito meglio che Preveza ma più distante

Io non vado mai in vacanza in barca vela o a fare vela, perché ne ho già fatta un mucchio nella mia vita, ma qui si ci sono andato e ci riandrei di corsa!

Ah, i prezzi: costa meno di un corso in qualche blasonata scuola vela italiana, e vale molto di più.

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